Dx&Vx ha recentemente organizzato un incontro incentrato sul tema “Il futuro dell’industria biologica coreana”, riunendo studiosi provenienti da tutto il mondo.
L’incontro si è svolto il 23 presso il Lotte Hotel Seoul e hanno partecipato Kwon Kyu-chan, CEO di Dx&Vx, Han Sung-jun, CEO di Avixgen, Kim Jang-hee, CEO di Coree Company e Park Sang-tae, CEO del Coree USA. Il dottor David Weinar del Wistar Institue, il dottor Joseph Kim, CEO di AGENTA (sviluppatore di farmaci antitumorali), il dottor Song Man-ki, vicepresidente dell’International Vaccine Institue, e il dottor Choi Jong-sun, vicepresidente del Korea Basic Science Institute (KBSI). L’obiettivo dell’incontro era quello di avviare discussioni approfondite su questioni avvincenti relative all’industria biologica coreana e all’industria dei vaccini.
Il dottor Weiner, riconosciuto come il pioniere dei vaccini a DNA, ricopre la carica di vicepresidente presso il Wistar Institute, affiliato al National Cancer Institute. È anche presidente della ricerca del WW Smith Cancer Research e direttore della International Vaccine Society. Il Dr. Weiner si è recato in Corea per discutere i piani futuri per la collaborazione globale nello sviluppo di nuovi farmaci con Dx&Vx.
Durante questo incontro, gli studiosi hanno fatto una diagnosi dell’industria biologica coreana. Si sono inoltre impegnati in una discussione scientifica e accademica sulle misure necessarie, sia nel settore aziendale che in quello accademico, per prepararsi all’era endemica. Il dottor Weiner e Joseph Kim hanno condiviso le loro intuizioni sulle caratteristiche della pandemia. Altri temi erano centrati sulla progressione della biotecnologia e sul potenziale di crescita globale dell’industria biologica coreana.
Il Dr. Weiner ha illustrato le caratteristiche distintive della pandemia: rapido sviluppo, fornitura di vaccini, la comparsa e la diffusione di vari ceppi virali. Ha affermato che questo periodo ha sottolineato più che mai l’importanza dell’industria biologica. Ha inoltre esaminato che l’emergere di nuove tecnologie come l’apprendimento automatico trasformerebbe lo sviluppo dell’industria biologica e che l’industria biologica coreana. Essa, sostenuta da risorse umane competenti, dal sostegno deciso del governo e dalla forte attenzione delle aziende, continuerà a prosperare.
Secondo il dottor Kim la Corea ha un vantaggio nell’industria biologica: le risorse umane di livello mondiale e le infrastrutture di produzione su larga scala.
I partecipanti hanno inoltre approfondito le sfide che le aziende nazionali incontrano nel processo di ricerca e sviluppo, nonché le strategie di risoluzione dei problemi per consentire loro di crescere come bio-imprese globali.
Il dottor Joseph Kim ha suggerito che, rispetto alle strategie aziendali statunitensi, molte aziende biologiche coreane tendono a dare priorità alla performance a breve termine e ad adottare strategie avverse al rischio, impedendo loro di diventare globali. Ha sottolineato la necessità che queste aziende si avventurino nel settore della ricerca e sviluppo con una visione a lungo termine.
Il dottor Song Man-ki ha rafforzato la necessità di una cooperazione globale nello sviluppo del vaccino, sottolineando: “Sebbene il governo abbia effettuato vari investimenti nello sviluppo del vaccino e nelle infrastrutture di produzione ad Andong e Hwasun, esiste un numero limitato di aziende in grado di condurre studi clinici da fase da 1 a 3.”
Il dottor Choi Jong-sun ha fatto luce sull’importanza dello sviluppo della biotecnologia e sulla forte volontà del governo di fornire sostegno. Ha proposto che “la fase attuale richiede l’utilizzo del sostegno del governo per scoprire le tecnologie della piattaforma e perseguire la commercializzazione”.
Il signor Kwon Kyu-chan ha affermato che “è stato un momento davvero grato per immaginare il percorso futuro dell’industria biologica nazionale nell’era dell’endemia. […] Dx&Vx promuoverà alleanze strategiche con aziende globali per condurre ricerche sui materiali candidati per i nuovi farmaci attualmente in fase di revisione”.
In occasione di questo incontro, Dx&Vx prevede di tenere incontri periodici con esperti nazionali e industriali. Tra essi, il Dr. Weiner, per esplorare vari schemi di cooperazione, inclusa la cooperazione globale sui nuovi farmaci e lo scambio di risorse umane a livello nazionale e internazionale.
Nel frattempo, Dx&Vx continua ad espandere la propria attività in vari settori sanitari come la distribuzione di farmaci e lo sviluppo di nuovi farmaci. Recentemente, l’azienda ha lavorato allo sviluppo di sostanze farmaceutiche e al reclutamento di personale esperto.