Kwon Kyu-chan, CEO di Dx&Vx, ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è crescere come azienda sanitaria completa che copre diagnosi, prevenzione e trattamento”.
Il CEO Kwon è un esperto nello sviluppo di nuovi farmaci con esperienza in LG Chemicals, LG Life Science RA Team, Daewoong Pharmaceuticals e leadership presso la Global Business Division di Hanmi Pharmaceutical. La sua esperienza riguarda lo sviluppo clinico globale, l’approvazione e il trasferimento tecnologico di farmaci biologici e follow-on. È entrato in Dx&Vx come responsabile della ricerca e sviluppo lo scorso aprile, per poi essere nominato rappresentante dell’azienda tramite il consiglio di amministrazione.
Fondata originariamente come MG Med, una controllata al 100% di Macrogen, Dx&Vx si è inizialmente concentrata sul settore della diagnostica in vitro. Compresa l’analisi genetica prenatale e postnatale attraverso servizi come “Genome Check G”. Tuttavia, la negoziazione di azioni sul mercato KOSDAQ è stata sospesa nel 2019 a causa del rifiuto del parere dell’audit esterno.
Dx&Vx ha intrapreso il ristabilimento della propria stabilità operativa dopo che Lim Chong-yoon, CEO di Hanmi, è diventato il maggiore azionista della società lo scorso anno. Successivamente, Dx&Vx ha acquisito Korea Biopharm, una società che aderisce agli standard di buona produzione e gestione della qualità (GMP), come filiale al 100%. Questa mossa strategica ha consentito a Dx&Vx di costruire una struttura aziendale completa che comprende ricerca, sviluppo, produzione clinica e distribuzione.
In particolare, le vendite di Dx&Vx, secondo il bilancio consolidato dello scorso anno, hanno raggiunto i 32,2 miliardi di won, segnando un aumento del 331% rispetto all’anno precedente. L’azienda ha inoltre realizzato un utile operativo di 2,5 miliardi di won, segnando il suo primo anno redditizio in sette anni. All’interno di queste attività esistenti, la diagnostica genomica e la diagnostica in vitro hanno contribuito con 11,9 miliardi di won alle vendite. Mentre la nuova divisione bio-healthcare ha generato 20,3 miliardi di won alle vendite. La quota di vendita del settore diagnostico e della divisione bio-healthcare è stata rispettivamente del 37% e del 63%, migliorando con successo la situazione finanziaria complessiva dell’azienda.
Per il secondo trimestre di quest’anno, Dx&Vx ha registrato un fatturato pari a 14,1 miliardi, con un aumento del 98% rispetto allo stesso periodo dell’anno. Il fatturato nel settore della bio-assistenza sanitaria è cresciuto del 143% a 11 miliardi. Dx&Vx prevede una crescita delle vendite ancora maggiore per l’anno in corso. In particolare con la sua filiale cinese, che ha recentemente annunciato l’ingresso nel mercato degli antibiotici attraverso Korea Group, che dovrebbe assistere ad un significativo aumento delle vendite.
Come strategia fondamentale per aumentare il suo valore futuro, Dx&Vx ha rafforzato le sue capacità nello sviluppo di nuovi farmaci. Ad aprile Dx&Vx ha acquisito Avixgen, azienda specializzata nel campo dello sviluppo di nuovi farmaci. Inoltre, Dx&Vx sta sfruttando le sue attuali capacità di analisi del genoma per sviluppare nuovi farmaci. Questi riguarderanno la salute del microbioma e ha iniziato i suoi sforzi di sviluppo di nuovi farmaci. L’azienda sta esaminando attivamente l’introduzione di altri nuovi farmaci candidati e di tecnologie innovative.
Il CEO di Dx&Vx Kwon ha avviato la creazione di divisioni dedicate alla ricerca di nuovi farmaci e allo sviluppo clinico. Questo come misura per aumentare l’efficienza dello sviluppo di nuovi farmaci.
Il CEO Kwon ha sottolineato: “Il circolo virtuoso della generazione di cassa e dello sviluppo di nuovi farmaci è già in movimento” e ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è avviare almeno una sperimentazione clinica entro l’anno e avere almeno tre pipeline cliniche in fase avanzata entro tre anni .”